La
ferrovia forestale della Valle del Vaser, ha come capolinea di partenza Viseu de Sus e si snoda per circa 60 Km fino al confine con l'Ukraina ed è un patrimonio culturale di tecniche antiche e sostenibili.
In
aggiunta a locomotive diesel, si
utilizzano ancora locomotive a vapore
alimentate dal fuoco di legna, in modo che CFF Viseu de Sus (abbreviazione di
stazione forestale) è conosciuta in tutto il mondo come l'ultima stazione
forestale autentica, operando con vapore.
La linea è stata
costruita con uno scartamento ridotto di
760 millimetri, conduce in una valle selvaggia affascinante, lungo il
fiume Vaser, su ponti e gallerie. In questa vasta area boschiva, dove non
ci sono strade o villaggi, ma è abitata solo da orsi e lupi, i taglialegna
abbattono ogni mese più di 4000 mq di abeti ( brad): ogni mattina prendono il treno che risale per 43 Km fino a
Coman, vicino al confine ukraino.
L'uso delle risorse di legno della Valle Vaser
è stato avviato all'inizio del sec. del XVIII secolo, sotto l'impero austro-ungarico. Coloni di lingua tedesca entrarono per primi nella foresta
vergine, introducendo il rafting dei tronchi d’abete con mulini di legno, tagliati poi nelle segherie a Viseu de Sus.
Nel
1932 iniziò la costruzione di questa ferrovia, che rispetto al rafting
significò un enorme progresso tecnico.
Le Ferrovie forestali
si diffusero in tutta Europa a quel tempo, in particolare nella zona dei
Carpazi. Il loro principio di
funzionamento è semplice: seguendo il fiume, è stato necessario tracciare curve
a raggio stretto (ecco quindi la ferrovia a scartamento ridotto) con piccole locomotive che trainano convogli di carico elevato scendendo la valle, alle
segherie ( fabrica de lemn).
Da
maggio ad ottobre vengono organizzati convogli per turisti che tuttavia si
fermano alla stazione di Paltin al 21,6 Km del percorso. Lungo questo primo
tratto di vallata, ci sono ancora piccoli villaggi autosufficienti, con orti e
pascoli, dove il trasporto dei tronchi avviene ancora con le carute cu cai ( carri tirati da 2
cavalli), in Maramures ancora diffusissime.
e Per
gli escursionisti che vogliono raggiungere i campeggi di Faina o Valea Babei,
quindi proseguire a piedi, ci sono dei furgoni diesel, montati su appositi
carrelli. Il percorso escursionistico nell’alta valle selvaggia è riservato
solo ad esperti, inoltre bisogna far attenzione a non sconfinare oltre il
confine ukraino, ben sorvegliato dalle guardie di confine, armate.
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Viseu de Sus, str. A. I. Cuza, nr.
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